Il 2020 sarà l’anno delle XXXII Olimpiadi, sarà l’anno di Tokyo
Per vedere la fiaccola olimpica bisognerà aspettare l’estate, ma il primo appuntamento a “cinque cerchi” si è svolto il 21 dicembre con un grande evento di apertura intitolato “HELLO, OUR STADIUM”.
La capitale giapponese ha ospitato l’inaugurazione del nuovo Stadio Nazionale, cuore pulsante dei prossimi Giochi olimpici. 60.000 appassionati spettatori hanno assistito alle esibizioni musicali e sportive di alcune delle personalità più iconiche del Paese inaugurando cosi ufficialmente la struttura
La realizzazione dello stadio, che sorge sulle macerie della struttura che ospitò le Olimpiadi del 1964, è stata curata dall’architetto giapponese Kengo Kuma – il cui progetto ha sostituito quello iniziale di Zaha Hadid – che ha puntato su un design moderno nel pieno rispetto della tradizione nipponica.
Le Olimpiadi saranno intrise di ricordi dell’attacco nucleare della Seconda Guerra Mondiale a Hiroshima 75 anni prima. Il Memoriale della pace di Hiroshima, per esempio, è stato sulla rotta della staffetta della cerimonia di apertura. Eventi commemorativi in tutto il mondo. Il Museo nazionale americano giapponese a Los Angeles, in California, in collaborazione con Hiroshima e Nagasaki, ha esposto reperti appartenenti alle vittime degli attacchi.
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