Il Futuro è adesso! Rete informale “Educazione all’aperto Sicilia”

Comunicato Stampa
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Era da tempo che non ci incontravamo, noi della Rete informale “Educazione all’aperto Sicilia”, e ad Aprile 2020 avevamo già fissato una data per fare una due giorni di confronti, dibattiti e mutuo aiuto. Abbiamo sentito comunque l’esigenza di rivederci e di raccontarci come stavamo affrontando individualmente e collettivamente questo periodo di emergenza e lontananza dal campo e dalla terra.

Abbiamo scelto d’incontrarci in un emozionante cerchio virtuale, ne siamo usciti con una consapevolezza condivisa; quella, che nonostante tutto, questo sia il periodo migliore per condividere con le famiglie, e far comprendere alle istituzioni scolastiche e governative il nostro sogno educativo di vedere correre e giocare i bambini all’aria aperta tutto l’anno, apprendendo dalla specificità di ogni stagione.

Per migliaia di anni gli esseri umani sono cresciuti a contatto con la natura, nella natura e con la natura e solo dopo la prima rivoluzione industriale uomini e donne si sono progressivamente chiusi fisicamente e spiritualmente dentro confini reali e immaginari, dimenticando troppo spesso il fatto che senza la natura, gli alberi, gli animali, i fiori, le piante, i boschi e le foreste e senza un equilibrio con questi elementi, non c’è vita, non c’è futuro.

Siamo Terra, composti da acqua, respiriamo aria, abbiamo fuoco sacro. Chi non dimentica le proprie origini è il bambino. I bambini hanno un innato, ancestrale bisogno di contatto con gli altri esseri viventi e con tutti gli elementi della natura. E’ il sole, oltre al cibo che mangiamo (che proviene dalla terra, ricordiamocelo) che ci da l’energia per crescere. I bambini non hanno bisogno di giocattoli in plastica, dispositivi elettronici, stanze in cemento dove poter giocare, non hanno bisogno di giudizi, voti, controllo.

Hanno solo bisogno di essere “accompagnati” in un’ALTRA aula dove l’apprendimento avviene da se’. Semplicità, libertà, gioco spontaneo con gli elementi naturali, potersi sdraiare su un prato, provare amore, gioia e contatto, sentire la propria essenza all’interno di un tutto in cui considerare l’altro e il mondo come parte di se’. Durante questa quarantena gli adulti possono uscire per 2-3 necessità certificate: fare la spesa, comprare il giornale, attrezzi per la casa, portare a spasso il cane, andare a lavoro o fare volontariato, fare la corsetta o una semplice passeggiata sotto casa. I bambini no! I bambini non hanno potuto fare niente di tutto ciò, reclusi a casa senza appello e senza certificazioni.

E’ questa una società a misura di bambino?

Il sentimento più diffuso in questo momento è la paura. Paura del contagio, del vicino, del virus, della morte. Noi sappiamo invece quanto un’educazione in natura, l’educazione al selvatico possa diffondere sentimenti di fiducia, altruismo, passione, cooperazione, ricchezza interiore e pace. Esistono tante realtà siciliane e tantissime realtà in Italia, che lavorano in questa direzione che da tempo, da prima dell’emergenza, si occupano di educazione in natura e ci auguriamo che tante ne nascano all’indomani della ripresa. E’ necessario che vengano rivisti e reinventati gli spazi d’apprendimento, nelle scuole e nelle città, è necessario trovare nuovi modi e spazi per fare educazione, nuove aule, nuovi laboratori, che portino la scuola anche fuori dalla Scuola, lì dove c’è un mondo da apprendere.

Esistono già i progetti educativi all’aperto, che vengano valorizzati ed entrino a pieno titolo nel modo di fare scuola della nostra Scuola Italiana.

RETE EDUCAZIONE ALL’APERTO SICILIANA:

(Piccoli Passi Noto, Piedini Verdi Noto, Le Piccole Querce Ragusa, “La Casetta” Siracusa, Asilo nel Bosco Coloriamo la Terra Siracusa, Asilo nel Bosco Coccodè Bronte, Millenature Catania, Associazione Fuori Luogo (“Il sole nelle pozzanghere” Viagrande, “Natura Maestra” Catania), Asilo nel bosco A Casa di Momo Acireale, Naturè Messina, REA – Sole in Zucca Palermo, La Piccola Casa nel Bosco di Palermo, Scuola Naturale Catania – Comitato genitori, Haramundi Castellammare Progetto “i Ciclamini”, Educamo Trapani Progetto “i Ciclamini”, Oasi Waldorf Marsala, Progetto “Natura Maestra” 2′ sezione Città Giardino, del 12 I. C. Brancati Siracusa)

info e contatti: jocafora@gmail.com

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