“Laudes” nuovo CD per Juri Camisasca la ricerca spirituale tra sacred songs e canti gregoriani

Laude è la seconda delle ore canoniche del divino ufficio che si recita all’alba, quando la notte lascia il posto al sole nascente. “Laudes” (edizioni Paoline) è anche la nuova raccolta di spiritual songs e canti gregoriani di Juri Camisasca, cantante (ma potremmo dire cantore), compositore e raffinato iconicista, nato artisticamente nella fucina più radicale della musica italiana degli anni settanta e successivamente approdato, dopo un intenso percorso spirituale che lo ha portato al ritiro in monastero e quindi all’esperienza eremitica, alla ricerca delle differenti declinazioni della sacred music non disgiunta dalla contaminazione con i linguaggi del Pop (Camisasca è anche autore di brani per Battiato, Alice, Giuni Russo e Milva).
Juri Camisasca è una figura appartata nel pantheon della musica d’autore italiana. La sua personale ricerca spirituale attinge in particolare alla tradizione cristiana con frequenti accostamenti a modelli espressivi della cultura metafisica dell’Oriente. Negli anni settanta protagonista di sperimentazioni estreme e suggestive, nel clima dei raduni musicali dell’epoca, è stato autore di un album dal titolo “La finestra dentro” (prodotto da Franco Battiato) che oggi è considerato un capolavoro distante tanto dalle influenze progressive del periodo (era il 1974), quanto dalle ballate tradizionali della canzone d’autore. Successivamente, dopo il ritiro in monastero per un decennio, ha partecipato a diversi progetti artistici di Franco Battiato e pubblicato un paio di album che, volta per volta, hanno rappresentato una tappa della sua evoluzione artistica e interiore.
La personalità di Juri Camisasca è semplice e complessa allo stesso tempo. Per chi volesse approfondire suggeriamo la visione di “Non cercarti fuori”, un docufilm diretto da Francesco Paladino in cui l’artista, lungi dal volere attingere alla propria biografia personale, traccia invece delle coordinate per un percorso interiore che si nutre di espressioni spirituali tra oriente e occidente.
Come sarebbe Jim Morrison se fosse ancora vivo
Luglio 4, 2023